Biografia

Donato Scognamiglio, nasce a Genova nel 1991 e fin dalla giovane età intraprende gli studi per sviluppare la tecnica STAMPA FINE-ART e DIGIGRAPHIE  post-produzione fotografica.

 

A giugno del 2009 inizia il suo percorso come Editore, realizza il primo libro dal titolo "La mafia non esiste?" con la fotografia di Giuseppe Scognamiglio e la prefazione del Magistrato alla Cassazione ora Presidente anticorruzione Dott. Raffaele Cantone.

 

Dal mese di marzo a maggio del 2013 svolge uno stage di 3 mesi presso il noto fotografo Antonio Manta, dove acquisice le nozioni tecniche del Fine-ART. Durante la frequenza dello stage, vede realizzare le stampe in DIGIGRAPHIE by Epson per i fotografi internazionali che si avvalgono del laboratorio in Fine-ART di Antonio Manta, http://www.bottegamanta.com/ come: Nino Migliori, Tim A. Hetherington, Joel Meyerowitz, Giuliana Traverso, Pepi Merisio, Bruno Bisang, Settimio Benedusi, Joe Oppedisano, Franco Fontana, Uliano Lucas, Rino Barillari, Francesco Cito, Arion Gabor, Zed Nelson, Paolo Woods, David Chancellor, Luca Campigotto, Francesco Jodice, Gianni Berengo Gardin, Giancarlo Cerraudo, Cristina De Middel, Anke Merzbach, Sara Munari, Cristian Lutz, Giulio Di Sturco, Nicolas Mingasson, Alessandro Grassani.

 

Il 19 Agosto 2013, dopo aver ultimato gli studi, nel luogo in cui vive, inaugura la sua Galleria - Laboratorio Studio Fotografico - Stampa da collezione in Fine-Art DIGIGRAPHIE. In quella stessa occasione ha come ospite d'onore il fotografo Internazionale Nino Migliori che presentano la prima mostra fotografica in Fine-Art da collezione del padre Giuseppe Scognamiglio, dal titolo "Una nuova visione di Terracina".  A dicembre del 2013, stampa il primo libro realizzato e rilegato a mano dal titolo "Feronia ritrovata una nuova visione di Terracina" . Un libro di poesie e fotografia degli autori Anna Maria Masci e Giuseppe Scognamiglio.

 

A gennaio 2014, realizza con il padre una mostra fotografica dal titolo "Paesaggi Lunari", una tematica per salvaguardare l’importanza dell’ambiente nel nostro territorio Italiano, con una metafora che mostra come potrebbe divenire la terra, la natura, se non si corre ai ripari per salvaguardarla dall’inquinamento, simulando quei luoghi incontaminati in immagini senza vita, con una post-produzione esemplare in fine-art. In questo vernissage contemporaneo, viene mostrato un paesaggio incontaminato “Campo Soriano” Terracina (LT), il luogo in cui vivono i due autori.

 

La mostra è stata ospite a Sarnico (BG) presso la Torretta Civica dal 29 aprile al 4 maggio 2014.

 

Con "IL TEMA NELL'IMMAGINE", Donato prosegue il suo percorso artistico in fine-art, creando nel Sud Pontino, un'opera mai realizzata fino ad oggi. Affronta 9 tematiche sociali, con la visione artistica di Giuseppe e sapientemente realizzata da Donato e Jannicka Biehl Avena.

 

Ancora nel 2014, a dicembre Donato SCOGNAMIGLIO, realizza la mostra e il libro fotografico a tiratura limitata di solo 200 copie, dal titolo AMORE INNOCENTE. Anteprima della mostra fotografica realizzata completamente in FINE-ART DIGIGRAPHIE by Epson http://www.digigraphie.com/it/index.htm, opere da collezione. Donato in questo progetto evidenzia e valorizza i genitori che amano i loro figli, al contrario di quanto espresso in uno dei nove temi delle precedente mostra fotografica, in cui si esibiva con la violenza dei minori. Con lui hanno collaborato:  Disegno: Giulia Nembrini - Donatella Bellini - Poesie: Prof. Anna Maria Masci - Maria Assunta Bianchi - Testi: Claudia Cammisola - Maria Assunta Bianchi - Donatella Bellini - Relazione: Dott.ssa Loredana Mosca - Prefazione e Direttore della foto della fotografia: Giuseppe Scognamiglio.